Intervista a Eran Gronich, co-fondatore di TheFlyingSpark
Raccontaci come ti sei interessato agli insetti commestibili
Sono un imprenditore stagionato, questa è la mia quarta startup. Circa tre anni fa ho venduto la mia ultima società e, mentre cercavo il mio prossimo progetto, mi sono imbattuto in una conferenza TED, dove un professore dell’Università di Wagenigen stava parlando dell’imminente crisi alimentare mondiale, della carenza specifica di proteine animali e di come sarà possibile nutrire 9 miliardi di persone entro il 2040.
Questo professore sosteneva che l’unica soluzione fosse spostare parte dei consumi sugli insetti commestibili. Sono stato ispirato, ho iniziato a studiare l’argomento e mentre mi rendecvo conto di non sapere nulla di insetti, ho incontrato il dottor Yoram Yerushalmi, uno scienziato ed entemologista, pazzo abbastanza da unirsi a me in questa avventura.
Con che tipo di insetti state lavorando al momento?
Abbiamo scelto le larve della mosca della frutta, eccellente come fonte di proteine in ogni suo aspetto; sono sicure, sostenibili, nutrienti ed economiche.
Perché non i grilli, per esempio?
I prodotti proteici a base di grilli hanno molti svantaggi rispetto a quelli derivati dalla mosca della frutta:
L’allevamento dei grilli non è uniforme o continuo nel corso dell’anno, come invece è l’allevamento mosca della frutta
La farina di grillo costa circa $40/Kg, quella da mosca della frutta è molto più economica
I grilli sono onnivori e possono mangiare quasi tutto, mentre la mosca della frutta mangia solo frutta
Durante la lavorazione dei grilli per ottenere polvere proteica, i loro sistemi digestivi contengono ancora residui di cibo e le feci. La larva della mosca della frutta, invece, elimina questi sottoprodotti dall’intestino prima della transizione a pupa, così al momento della lavorazione non contiene residui di cibo o feci
La raccolta dei grilli è laboriosa e stressante per gli insetti: i grilli corrono, hanno bisogno di essere catturati. Le larve di mosca della frutta, al contrario, lasciano naturalmente la piattaforma di allevamento per cadere nella vasca di raccolta
Quali prodotti commercializzate?
Abbiamo quattro prodotti:
Polvere di larve intere, ricca di acidi grassi di alta qualit
Polvere a ridotto contenuto di grassi, 75% di proteine
Larve essiccate, come il riso, basta far bollire e servire
Olio, ricco di acidi grassi insaturi
Siete un’azienda israeliana, ci sono contrasti trai precetti religiosi sui prodotti alimentare e il consumo di insetti commestibili?
Non ci rivolgiamo al mercato israeliano, è piccolo e ci sono problemi con la questione Kosher.
Come è la percezione dei consumatori per quanto riguarda i prodotti a base di insetti?
Abbiamo condotto numerose ricerche di mercato e test negli Stati Uniti, i risultati sono stati molto positivi soprattutto con i millenials.
Avete bisogno di qualche tipo di “autorizzazione speciale” per allevare/processare/commercializzare insetti commestibili in Israele?
No, basta rispettare la normativa GMP (Good Manufacturing Practice).
Qual è il futuro del entomofagia nella vostra area geografica?
E’ difficile per me per fare una previsione sul futuro dell’entomofagia in Israele, a causa dei problemi con la questione Kosher di cui dicevo, ma sicuramente sarà futuro molto brillante in tutto il mondo.
